La scheda Gestione causali parametrizzabili consente di definire le tabelle personalizzate richiamate dai moduli del programma: liste di voci che per ragioni tecniche devono essere codificate.
La gestione delle causali parametrizzabili è circoscritta solo agli utenti abilitati e solo per lo specifico modulo al quale si è abilitati (vedi Abilitazioni nella scheda Utenti e abilitazioni). La gestione consente all’utente abilitato di modificare ed integrare i valori dei campi delle tabelle del singolo modulo, ad esempio: se un utente ha l’abilitazione al modulo MN – Modulo non conformità, quando accede alla scheda Gestione causali parametrizzabili visualizza i valori del solo modulo abilitato e non quelli di altri moduli al quale non ha i permessi, come ad esempio il modulo SC – Segnalazioni di non conformità (vedi immagine sopra).
La compilazione delle causali parametrizzabili dev’essere effettuata a priori per consentire l’inserimento dei dati nei moduli in maniera rapida ed univoca, al tempo stesso permettendo d’eseguire statistiche precise.
Le Causali parametrizzabili si dividono in:
- Tipi di causali, sono le categorie generali;
- Causali definite, sono le voci che popolano e compongono le categorie generali, costituendo gli elenchi delle possibili scelte.
Ogni causale in elenco è costituita da:
- Codice, identifica e codifica la causale, in genere i Tipi di causali sono alfabetici, mentre le Causali definite sono numeriche;
- Descrizione della causale, voci che compaiono nelle liste e nei menu a tendina delle schede;
- Note, racchiude eventuali informazioni aggiuntive della causale, ad esempio per descriverne l’utilizzo.
Gli elenchi delle due tipologie di causali possono essere gestite con i comandi dedicati:
- Aggiungi ( + ), permette d’inserire una nuova causale, dove vanno inseriti il Codice, la Descrizione e le Note;
- Conferma ( v ), consente di salvare le modifiche e/o l’aggiunta di una causale;
- Annulla, consente di non salvare le modifiche inserite;
- Cancella ( x ), consente d’eliminare una causale dall’elenco.