Le Classi di rischio vengono gestite nella specifica pagina documentale dei Processi e derivati, dov’è possibile aprire i singoli moduli che definiscono ogni classe.
Il termine di Classe di rischio indica il livello di pericolo che può esserci in un’azienda o in un’attività, livello che è determinato dal prodotto della probabilità, della gravità e della rilevabilità dell’evento negativo. In base alla classe di rischio possono essere definite le misure migliorative per la prevenzione, la protezione, la sorveglianza e la formazione, utili a monitorare e circoscrivere il rischio, quando non può essere annullato.
Modulo classe di rischio
Nel modulo per definire le classi di rischio sono presenti i seguenti campi:
- Codice, doppio campo che identifica la registrazione del codice (una volta salvati non possono essere modificati);
- Titolo, indica il nome della classe di rischio;
- Classe, indica la denominazione della classe di rischio ripreso nel campo R delle analisi nella scheda Gestione dell’analisi del rischio;
- Range da / a, indicano rispettivamente i valori minimo e massimo della classe;
- Priorità di intervento, campo di testo dove descrivere il tipo di priorità d’intervento per la classe di rischio, testo ripreso nella maschera di Descrizione del rischio iniziale nella sezione Analisi del rischio. Questo permette d’agevolare il gruppo di lavoro nella definizione della azioni da intraprendere a seconda della classe di rischio emersa nell’analisi (vedi immagine d’esempio).
Nell’Analisi del rischio, l’assegnazione della classe (R) avviene mediante il prodotto dei parametri che lo determinano (probabilità, gravità, rilevabilità) e dalla la collocazione del risultato R nella scala del rischio viene determina la priorità d’intervento da adottare. Alla priorità d’intervento seguiranno le Soluzioni proposte per migliorare la classe di rischio.