Questa scheda consente ad ogni utente – che sia anche Amministratore del Sistema – di personalizzare ogni oggetto (campo, casella di spunta, casella di opzione, ecc.) di una qualsiasi scheda standard. Per la versione Web si rimanda alla pagina Personalizzazione schede standard presente nella Guida.
Versione client/server
Si attiva in una scheda cliccando con il tasto destro su un oggetto e scegliendo “Personalizza oggetto”.
Informazioni sempre presenti:
- Posizione e dimensioni del campo: sono riportate le distanze del campo dai margini della scheda (Top e Left) e le dimensioni dello stesso: Altezza e Larghezza. Sono campi modificabili, se si vuole spostare l’oggetto o ridurlo o ampliarlo.
- Ruoli abilitati alla modifica di questo campo: sono spuntate le abilitazioni che è necessario possedere per modificare l’oggetto in questione.
- Ruoli per i quali questo oggetto è visualizzato: sono spuntate le abilitazioni che è necessario possedere per vedere l’oggetto in questione, indipendentemente dalla facoltà di utilizzarlo.
- Script creazione. E’ il codice che viene eseguito al momento della creazione dell’oggetto. Può essere scritto in VB.NET o C#. L’oggetto è accessibile con la variabile “this”.
- Condizione di abilitazione. E’ il codice che viene eseguito all’apertura della scheda per stabilire se è abilitato o no. Può essere scritto in VB.NET o C#. L’oggetto è accessibile con la variabile “this”, e lo script deve ritornare un valore booleano con l’istruzione “Return”
- Condizione di modifica. E’ il codice che viene eseguito ad ogni cambiamento della registrazione o del documento corrente per stabilire se è modificabile o no (nel caso di un pulsane, se è premibile o meno). Può essere scritto in VB.NET o C#. L’oggetto è accessibile con la variabile “this”, e lo script deve ritornare un valore booleano con l’istruzione “Return”
- Script Evento Prerender. E’ il codice che viene eseguito prima del rendering della pagina. Può essere scritto in VB.NET o C#. L’oggetto è accessibile con la variabile “this”.
Informazioni presenti a seconda del tipo di oggetto:
- Testo, presente quando l’oggetto è un pulsante o l’intestazione di un campo o casella di spunta o altro.
- Datalink, nel quale è indicato il nome del campo all’interno del database e le sue caratteristiche principali: tipo e numero di caratteri.
- Opzioni di formattazione del contenuto: se il campo ha una formattazione specifica, viene indicata qui. In questo caso, ad esempio, si tratta di un campo Data (Funzione = D), dal formato (Maschera) gg/mm/aaaa. Altro esempio: campo numerico (Funzione = J) dalla Maschera 9999999.99.
Traduzione delle stringhe dell’oggetto (solo versione web)
Solo per la versione web è possibile inserire o modificare le traduzioni delle stringhe presenti nell’oggetto, tramite l’apposita sezione presente nel tab Traduzione. Da notare che è possibile tradurre automaticamente il testo dall’italiano ad una delle altre lingue disponibili, premendo sulla bandierina corrispondente alla lingua stessa. La traduzione è effettuata utilizzando il servizio messo a disposizione da Microsoft Bing.